Foligno (Perugia) – Sabato 24
e domenica 25 novembre per la Coppa Italia 2018 di Ju-Jitsu si sono confrontati
– sui cinque tatami preparati al
Palapaternesi di Foligno – circa 350 atleti tesserati a 25 società sportive
provenienti da dieci diverse regioni italiane. Si è trattato di un evento
sportivo particolarmente prestigioso per chi pratica quest‘arte marziale. A
rappresentare il Veneto c’era solo l’Asd
Studio Karate Ju-Jitsu 2002 di
Villorba, con otto atleti accompagnati dal direttore tecnico Sergio Collodet,
dall’allenatore federale Monica Mano e da un gruppetto di genitori.
Il "Palapaternesi" di Foligno, 25 novembre 2018
Sin dai primi combattimenti è apparso
chiaro che all‘evento c’erano atleti reclutati e preparati da società che hanno
una lunga storia ed esperienza nel mondo delle arti marziali, come quelle
pugliesi ed umbre, ma i componenti della pattuglia villorbese hanno comunque
dimostrato – anche quelli che non sono
riusciti a salire sul podio – di avere grinta e determinazione.
Una medaglia di
bronzo è stata guadagnata da Leonardo Bettiol (categoria fanciulli) che ha
vinto due combattimenti e si è dovuto confrontare con qualche atleta di
categoria superiore alla sua; un’altra medaglia di bronzo è stata vinta da
Stefano Silvano (categoria ragazzi). Si sono classificati al secondo posto
Alberto De Conto (categoria Juniores), Matteo Ceola (categoria esordienti B) e
Lorenzo De‘ Longhi (esordienti A). A salire sul gradino più alto del podio è
stata Jasmine Giacomini (categoria ragazze): la sua è stata una vittoria molto importante
perché si è dovuta confrontare con ragazze di categoria superiore. Dopo una
prima sconfitta Jasmine, supportata anche dal simpatico tifo della propria
squadra, ha dimostrato tutta la propria grinta e ha fatto un buon uso delle
proprie doti vincendo i tre successivi combattimenti.
A Foligno sono stati molto bravi anche gli atleti Federico Bettiol e Davide Biscaro.
I risultati ottenuti quest’ultima
domenica di novembre dalla compagine villorbese sono apprezzabili se si tiene
conto che si trattava della Coppa Italia: tutti gli otto atleti sono ritornati
a casa con un bagaglio di esperienze e di emozioni che certamente serviranno
per migliorare se stessi e la propria squadra.
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