Carlo Silvano

  (il pubblico presente nel salone delle opere parrocchiali di San Floriano)     Nel tardo pomeriggio di oggi ho presentato - nel salone delle opere parrocchiali di San Floriano a Castelfranco Veneto - un libretto dedicato a don Olivo Bolzon e a Marisa Restello . Don Olivo (1932 - 2018) ha speso tutta la sua vita sacerdotale a favore del prossimo, in particolare degli operai, degli emigranti, di quanti cercano Dio nelle pagine del Vangelo e nella vita quotidiana. Come educatore ha formato i missionari destinati all'America latina, si è impegnato molto a tradurre e a diffondere i testi sacri e ha dato un rilevante contributo nel campo dell'ecumenismo. Per diversi anni è stato anche parroco di San Floriano. (padre Franco De Marchi, a sinistra, parroco di San Floriano) Quello di stasera è stato un incontro molto positivo con la partecipazione del parroco di San Floriano, padre Franco De Marchi , che ha sottolineato tanti aspetti della personalità e dell'impegno di don Olivo.

  Una Napoli da sogno avvolge questa storia d’amore che Carlo Silvano dedica alla moglie Adelaide. Castel Nuovo, la Reggia di Capodimonte, il Vesuvio, il Golfo sono alcuni degli scenari che rendono magica l’ambientazione. Siamo tra i banchi di scuola, tra ragazzi che vivono la freschezza dei migliori anni della loro giovinezza. Martina è una ragazza che attende di essere operata nell’ospedale in cui lavora il padre, il dottor Varriale. Quando alcuni ignoti appendono un fiocco azzurro davanti al portone di un convento, suscitano l’indignazione della città e l’inevitabile arrivo dei carabinieri in un’aula del liceo frequentato dai protagonisti di questo breve romanzo. Così ne seguono vicissitudini legate alla produzione di una canzone che il gruppo, amante di musica, scrive manifestando quella sensibilità che vive anche Adelaide, compagna di classe di origine veneta, alla scoperta dei luoghi più segreti di Napoli, città carica di umanità. La severità dei professori è