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Ju-Jitsu, gli atleti villorbesi salgono sul gradino più alto del podio



Gazzada Schianno – Accompagnati dal direttore tecnico Sergio Collodet e dall’insegnante tecnico Monica Mano, quattro atleti della società sportiva “Asd Studio Karate Ju-Jitsu 2002” di Villorba hanno partecipato alla prima edizione del “Torneo Giovani Samurai” svoltosi domenica 27 maggio a Gazzada Schianno, in provincia di Varese. Alla manifestazione erano presenti 97 atleti tesserati a undici società sportive.
Le gare di combattimento sono iniziate poco dopo l’inno nazionale di Mameli.
Jasmine Giacomini (categoria ragazzi) è stata la prima atleta villorbese a salire sul tatami: decisa e diretta, ha controllato la gara sapendo dosare gli attacchi con brevi pause per studiare l’avversaria e imponendosi con una prima e netta vittoria (6 a 0).
Qualche minuto dopo è stato Stefano Silvano (categoria ragazzi) a dover sostenere un combattimento nel quale ha dimostrato di avere una buona dose di grinta che gli ha consentito di immobilizzare in due occasioni l’avversario così da aggiudicarsi la vittoria. Per Stefano – che solo meno di quindici giorni fa ha avuto il battesimo di fuoco gareggiando a Nola in provincia di Napoli – è stata una gara molto significativa.

La palestra di Gazzada Schianno pochi minuti prima del "Torneo dei giovani samurai"

Anche nel secondo combattimento – pochi minuti dopo il primo – sia Jasmine che Stefano hanno dimostrato le loro qualità e sono riusciti a imporsi sui rispettivi avversari: entrambi si sono così aggiudicati il primo posto sul podio.
Alle ore 12.35 sul tatami è stato chiamato Lorenzo De Longhi (categoria esordienti, peso 37 kg) che è stato uno dei primi atleti della società “Asd Studio Karate Ju-Jitsu 2002” ad aderire alla squadra degli agonisti formatasi tra il 2014 e il 2015: calmo e deciso, Lorenzo ha resistito ai primi attacchi di un avversario agile e veloce e ha prontamente approfittato di un errore per atterrarlo così da ottenere una meritata vittoria. Anche nel secondo combattimento Lorenzo non ha avuto difficoltà ad imporsi sull’avversario, guadagnandosi il gradino più alto del podio.
Sul tatami è stato infine chiamato Matteo Ceola (categoria esordienti, peso 65 kg), il quale facendo tesoro dell’esperienza maturata in altre gare ha evitato di farsi sorprendere dall’avversario e coniugando intelligenza e forza fisica ha approfittato degli errori commessi da quest’ultimo per vincere e aggiudicarsi il primo posto sul podio.

(palestra di Catena di Villorba)

La nostra incursione a Gazzada Schianno – riferisce al termine delle gare il direttore tecnico Sergio Collodet – ha fruttato quattro medaglie che portiamo a Villorba e che indubbiamente hanno un peso in termini di prestigio per la nostra società sportiva e anche di gratificazione per i singoli atleti, ma a casa portiamo anche qualche punto da esaminare nei prossimi incontri in palestra. È sempre importante interrogarsi per capire se gli errori commessi siano dovuti a tensione nervosa, che non è estranea a chi fa agonismo, oppure se siano dovuti ad una mancata ed erronea applicazione delle regole e delle tecniche di combattimento. Dai miei allievi non pretendo la vittoria, ma desidero che comprendano gli errori commessi”.
Oggi a Gazzada Schianno – aggiunge l'insegnante tecnico Monica Mano – abbiamo chiuso in bellezza una stagione che ha visto i nostri atleti impegnati in gare disputate in diverse città e siamo fieri del loro impegno: in ogni occasione sono sempre saliti sul podio”.
A parte la società veneta “Asd Studio Karate Ju-Jitsu 2002” a Gazzada Schianno le società sportive presenti al “Torneo Giovani Samurai” erano tutte della zona e ciò dimostra che a livello agonistico in Lombardia l’arte marziale del Ju-Jitsu è ben radicata. “Osservando i vari combattimenti – conclude Sergio Collodet – penso che queste società lombarde siano nate in ambito Judo e, anche se non ci hanno creato particolari problemi nella fase della gara che prevede le proiezioni, rappresentano tuttavia una ricchezza ed una cultura sportiva che non abbiamo nella nostra regione dove, attualmente, siamo impossibilitati ad organizzare tornei e gare di una certa rilevanza. Mi auguro di riuscire, tuttavia, a promuovere a Villorba per novembre prossimo uno stage formativo a livello interregionale e questo potrebbe, probabilmente, essere il primo passo per realizzare eventi sportivi di un certo rilievo”. 
(a cura di Carlo Silvano)

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