Ringrazio vivamente la prof.ssa Paola Bortolett o, dirigente scolastico, per avermi inviato una sua recensione al mio racconto che pubblico qui di seguito. Sullo sfondo il Vesuvio, nell’aria una guerra incomprensibile per le sue atrocità, in primo piano una bambina della campagna napoletana con i suoi semplici pensieri, gli affetti genuini, i racconti della tradizione, i gesti sempre uguali in un tempo sospeso. “ La bambina della masseria Rutiglia ” di Carlo Silvano ci accompagna attraverso gli occhi ed il cuore della sua mamma bambina in un periodo tragico della storia d’Italia, ma sempre attuale quando si parla di guerra e dei vissuti di chi la subisce limitando o addirittura “spazzando” i diritti essenziali. Dall’impianto narrativo emerge la descrizione di una bambina che ci “racconta” di quegli anni durante la seconda guerra mondiale e, nonostante ciò, vive ed assapora il semplice e scarno mondo che la circonda, ma che le infonde valori forti da trasmettere ai suoi figli. (Pa