Maria Assunta: luce che guida verso il Cielo
Maria Assunta in Cielo è come un faro che illumina il nostro cammino: ci ricorda che la meta della vita non è la terra, ma l’abbraccio eterno di Dio.
In lei vediamo il compimento della promessa che Cristo ha fatto a tutti coloro che credono: la vita non finisce con la morte, ma si trasforma in comunione piena con il Creatore. Maria non è una figura lontana, da ammirare e basta; è la Madre che ci precede, ci attende e ci indica la rotta sicura quando le onde della vita sembrano travolgerci.
Per i giovani, abituati a vivere nel presente e spesso immersi in un mondo che corre, la festa dell’Assunzione è un invito a rallentare, a guardare in alto e a chiedersi: “Dove sto andando davvero?”. La Vergine Maria di Nazareth ci insegna che ogni scelta, ogni amicizia, ogni progetto trova senso solo se orientato verso Dio. Lei ha vissuto sulla terra con i piedi ben piantati nella realtà, ma con il cuore costantemente rivolto al Padre.
Il “faro” dell’Assunta non acceca, ma illumina chiaramente indicando il porto sicuro. È la luce della fede, che non promette assenza di tempeste, ma garantisce la presenza di Cristo in ogni burrasca. Seguendo quella luce, anche noi possiamo attraversare le notti del dubbio, le fatiche dello studio o del lavoro, le delusioni e le paure.
Maria, già glorificata in corpo e anima, è la prova che Dio mantiene la Sua parola. Ci assicura che la fedeltà, la purezza del cuore, la capacità di dire “sì” ogni giorno, hanno un destino eterno. Guardando a lei, il nostro sguardo si stacca dalle cose che passano e si fissa sulla meta che non delude: l’abbraccio senza fine di Dio, dove ogni lacrima sarà asciugata e ogni desiderio di bene sarà pienamente compiuto. (Carlo Silvano)
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Il presente blog è curato da Carlo Silvano, autore di numerosi volumi. Per informazioni cliccare sul seguente collegamento alla Libreria Feltrinelli: Libri di Carlo Silvano
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