Da una lettrice, ricevo e pubblico: " Una ragazza da amare " di Carlo Silvano è un romanzo che si distingue per la sua scorrevolezza e capacità di coinvolgere il lettore fin dalle prime pagine. La trama, seppur semplice, è narrata in modo avvincente, spingendo il lettore a continuare la lettura senza interruzioni. Uno degli aspetti più interessanti del romanzo è la rappresentazione vivida degli scenari di Napoli. L'autore riesce a catturare l'essenza della città attraverso descrizioni dettagliate e vivide, che permettono sia ai nativi che ai non residenti di immergersi completamente nell'atmosfera partenopea. In particolare, la ricorrenza degli odori, delle atmosfere e dei contesti urbani aggiunge profondità alla narrazione, trasportando il lettore direttamente nelle strade e nei vicoli di Napoli. Questo è un elemento che arricchisce notevolmente l'esperienza di lettura, rendendo il contesto un personaggio a sé stante. Un altro tema centrale nel libro è la
( Giovanni Galavotti, sceneggiatore ) ( Adriano Sforzi, regista ) Su richiesta dell'amico e dottore Giancarlo Grasso, propongo in questo blog un'intervista a Giovanni Galavotti (sceneggiatore) e ad Adriano Sforzi (regista). Laboratorio di critica cinematografica Fare un film: racconta quello che sai! Intervista a Giovanni Galavotti e Adriano Sforzi di Giancarlo Grasso Un giovane Adriano Sforzi, agli inizi della sua carriera, domandò ad Ermanno Olmi quali dovevano essere le proprietà di un bravo regista. Olmi rispose lapidario: « Racconta quello che sai! » . Venendo da una famosa famiglia circense, i film di Sforzi raccontano quel mondo nella sua realtà, fatta di sacrifici quotidiani, allenamenti costanti, ma ad un tempo, mostrando anche la cultura che si cela dietro a questo mondo. Stessa cosa si può dire di Giovanni Galavotti, sceneggiatore, che ha scritto storie legate alla sua terra e al suo tempo. Un lavoro di critica cinematografica veramen