Passa ai contenuti principali

Villorba (Treviso), Santa Messa al parco del Dominicale

 

Villorba, 22 maggio 2023 - Oggi, al Parco pubblico del Dominicale di Villorba, si è svolto un evento religioso di grande importanza per la comunità locale. Alle ore 18:30, numerosi fedeli si sono riuniti per recitare il Santo Rosario in onore della Vergine Maria. Questo momento di preghiera ha segnato l’inizio di una serata speciale dedicata alla fede.

Successivamente, alle ore 19:00, è stata celebrata la Santa Messa, presieduta dal parroco don Paolo Scattolin. L'atmosfera era semplice e carica di spiritualità, mentre i fedeli partecipavano alle letture, alle preghiere e alla liturgia. La presenza di un nutrito gruppo di persone ha testimoniato l'importanza e il significato di questo evento religioso per la comunità di Villorba.

La celebrazione del Santo Rosario e della Santa Messa al Parco pubblico del Dominicale è un appuntamento tradizionale che ha avuto inizio diversi anni fa. Questa iniziativa è nata con l'intento di onorare la Vergine Maria e santa Rita da Cascia, due figure molto amate e venerate nella tradizione cattolica. Il parco, solitamente associato a momenti di svago e di gioco, si è trasformato in uno spazio di testimonianza della fede in Gesù Cristo.

L'evento odierno ha dimostrato come i parchi pubblici possano assumere un significato più profondo e diventare luoghi di incontro e di comunione spirituale. Offrendo uno spazio aperto a tutti, indipendentemente dalle differenze sociali e culturali, il Parco del Dominicale ha favorito un momento di condivisione religiosa tra i cittadini.

La partecipazione dei fedeli testimonia l'importanza della fede nella vita delle persone e la volontà di unirsi come comunità per rendere omaggio alla Vergine Maria e a santa Rita da Cascia. Questo evento religioso è diventato un'occasione per rafforzare i legami tra i residenti di Villorba e per rinnovare la propria devozione.

La celebrazione di oggi ha sottolineato la capacità di luoghi pubblici di trasformarsi in spazi di spiritualità e di fede. Oltre ad offrire opportunità di svago e di gioco, i parchi possono diventare un punto di riferimento per la comunità, promuovendo la solidarietà e il rispetto reciproco.

Qui di seguito alcune preghiere pronunciate durante la celebrazione da ragazzi e adulti.

Santa Messa al parco del Dominicale

22 maggio 2023

Preghiera introduttiva

O Dio onnipotente, iniziando questa celebrazione della Messa nel cuore di questo parco pubblico, rivolgiamo a Te la nostra preghiera umile e sincera.

Ti chiediamo, o Signore, di stendere la tua misericordia su tutte le persone che frequentano questo luogo di incontro e di riposo. Sii presente tra di noi, o Dio, e fa' che la tua grazia possa illuminare i loro cuori e guidarli verso la via della giustizia e della pace.

Ti preghiamo, o Padre amoroso, di sostegno gli ammalati che si trovano in questa comunità. Concedi loro la guarigione del corpo e dell'anima, confortali nelle loro sofferenze e dona loro la forza per affrontare ogni prova. Fa' sì che possano sperimentare il tuo amore e la tua vicinanza attraverso le cure dei medici, delle infermiere e delle persone che li circondano.

Raccomandiamo anche le anime dei defunti che hanno vissuto nei condomini della zona del parco. Accoglili, o Dio, nel tuo regno eterno, dove non ci sono più dolore, né lacrime, né sofferenza. Dona loro la pace e la gioia eterna, e concedi consolazione a coloro che li piangono.

O Dio, ti preghiamo inoltre di benedire questa comunità che si raduna in questo parco. Fa' che sia un luogo di incontro fraterno, di solidarietà e di amore reciproco. Rafforza i legami di amicizia e di collaborazione tra le persone che abitano in questa zona, affinché possano vivere in armonia e condividere le loro gioie e le loro pene.

Infine, ti chiediamo, o Dio, di benedire tutti coloro che partecipano a questa celebrazione. Accogli le nostre preghiere e i nostri ringraziamenti, ascolta le nostre intenzioni più profonde e donaci la tua grazia per affrontare le sfide della vita quotidiana.

Ti affidiamo tutto questo, o Signore, nella fiducia che la tua misericordia ci sosterrà sempre. Amen.

Preghiere dei fedeli

1. O Padre celeste,

ti rendiamo grazie per il dono della vita e per la tua presenza amorosa nelle nostre vite. Ti preghiamo, concedici la saggezza per discernere la tua volontà e la forza di seguirla. Illumina il nostro cammino e guidaci verso la tua verità. Ti affidiamo i nostri pensieri, le nostre preoccupazioni e i nostri sogni, certi che tu ci ascolti con amore e misericordia.

Per questo ti preghiamo

2. Caro Gesù,

Figlio di Dio e nostro Salvatore, ti eleviamo le nostre suppliche. Tu che hai condiviso la nostra umanità e hai dato la tua vita per noi sulla croce, ti chiediamo di perdonare i nostri peccati e di darci la forza di percorrere il cammino della santità. Sii la luce che illumina le nostre tenebre, la speranza che sostiene la nostra fede e la guida che ci conduce alla vita eterna. Concedici la tua misericordia e la tua grazia, o Gesù amorevole.

Per questo ti preghiamo

3. O Spirito Santo,

divina Presenza e Consolatore, scendi su di noi con il tuo fuoco d'amore. Illumina i nostri cuori e donaci la tua sapienza per comprendere la tua Parola. Infondi in noi i tuoi doni, affinché possiamo testimoniare il Vangelo con gioia e coraggio. Sii il nostro conforto nelle prove, la nostra guida nelle decisioni e la nostra forza nelle debolezze. Spirito Santo, insegnaci ad amare come Dio ama.

Per questo ti preghiamo

4. Santa Vergine Maria di Nazareth,

Madre di Dio, ti rivolgiamo il nostro cuore colmo di devozione e fiducia. Tu che hai accettato con umiltà il dono divino di portare il Figlio di Dio nel tuo seno, prega per noi peccatori, affinché possiamo trovare consolazione e protezione sotto il tuo manto materno. Guidaci verso tuo Figlio, Gesù, e intercedi per noi presso il Padre Celeste. Accogli le nostre preghiere e guidaci sulla strada della santità.

Per questo ti preghiamo

5. Santa Rita,

esempio di fede e perseveranza, tu che hai vissuto con amore e sacrificio la tua unione a Cristo, rivolgici il tuo sguardo compassionevole. Ascolta le nostre suppliche e intercedi per noi presso il Signore. Concedici la grazia di affrontare le prove della vita con pazienza e speranza. Illumina la nostra strada nelle difficoltà e accompagnaci con la tua potente intercessione. Santa Rita, nostra avvocata, prega per noi.

Preghiera conclusiva

O Dio onnipotente e misericordioso,

al termine di questa celebrazione, ci rivolgiamo a Te con umiltà e fiducia, per chiederti la tua benevolenza e la tua protezione su tutta la nostra comunità parrocchiale riunita in questo parco pubblico.

Ti preghiamo, o Padre amorevole, di stendere la tua misericordia su ognuno di noi. Guarda con occhi compassionevoli le famiglie qui presenti, dona loro armonia, amore e comprensione reciproca. Fa' sì che i legami familiari si rafforzino e che ognuno possa trovare consolazione e gioia nella tua presenza.

Rivolgi il tuo sguardo amorevole anche al nostro parroco, don Paolo, che con impegno e dedizione si prende cura di noi. Benedici il suo ministero, concedigli saggezza, forza e santità per guidarci nel cammino di fede e carità.

Ti preghiamo, o Dio, di estendere la tua mano di guarigione verso i malati presenti nella nostra comunità. Dona loro conforto nelle prove e guarigione secondo la tua volontà. Sostieni anche coloro che si trovano in situazioni di difficoltà, a causa della solitudine, dei problemi economici o delle relazioni interrotte. Concedi loro la forza interiore per superare tali ostacoli e infondi speranza nei loro cuori.

Infine, o Signore, rivolgiamo il nostro sguardo al Vescovo della nostra diocesi. Benedici il suo ministero di guida e insegnamento. Illuminalo con la tua sapienza e ispiralo con il tuo Spirito Santo, perché possa portare avanti con coraggio e dedizione il compito di pastore della tua Chiesa.

Ti affidiamo queste suppliche, o Dio misericordioso, confidando nella tua bontà infinita. Accogli le nostre preghiere e concedi a ciascuno di noi la grazia di sentirci amati e protetti da Te. Concedici la forza di testimoniare la tua bontà nel mondo e di diffondere la tua luce in ogni angolo della nostra vita.

Ti lodiamo e ti ringraziamo, o Padre, per averci concesso di condividere questa celebrazione e per averci ascoltato. Concedici la tua benedizione mentre ci allontaniamo da questo luogo, e che il tuo amore ci accompagni sempre. Amen.


 

 

 

Commenti

Post popolari in questo blog

Nizza, città francese o italiana?

Intervista allo storico e politico Alain Roullier-Laurens LA CITT À DI NIZZA RIPENSA AL SUO PASSATO ITALIANO Ha dato i natali a Giuseppe Garibaldi, artefice dell'unità nazionale Perché in certi libri scolastici non si parla della cessione della città di Nizza e della regione della Savoia da parte del governo di Torino a quello di Parigi nel 1860? Da questo interrogativo prende lo spunto l'intervista che segue, rilasciataci da Alain Roullier-Laurens , fondatore della “ Lega per la restaurazione delle libertà nizzarde ”. Nato a Nizza nel 1946, Alain Roullier-Laurens discende per parte di madre da una famiglia residente a Nizza ancor prima del 1388, anno della dedizione ai Savoia, ed è autore di numerosi libri che hanno provocato scalpore - ogni volta che sono usciti - sull'ideologia indipendentista nizzarda, sui retroscena dell'annessione e del falso plebiscito. I libri di Alain Roullier si basano su documenti inediti ed adoperati per la prima volta, come

ROBERT ROSSI, LA FRANCESIZZAZIONE DI TENDA È INIZIATA CON I BAMBINI DELLA SCUOLA

TENDA - « Mi chiamo Robert Rossi e sono nato nel 1944: mia madre è brigasca e conobbe mio padre che svolgeva il servizio militare ne lla GAF, cioè la guardia di frontiera proprio a Briga Marittima. Dopo l’8 settembre del 1943 mio padre fu catturato dai nazisti e portato in Germania, ma finita la guerra ritornò a Briga e si sposò con mia madre per venire a mancare nel 2009 ». Inizia con queste parole l’intervista concessami da Robert Rossi (qui sotto in foto), nato italiano nel 1944 e diventato francese nel 1947, quando il comune di Tenda fu ceduto alla Francia in seguito al Trattato di Parigi. Signor Robert Rossi, a Tenda che lingua si parlava fino al 1945? E qual era il dialetto più diffuso? Oggi qualcuno a Tenda e a Briga parla ancora in dialetto? Fino al 1947 i comuni di Briga Marittima e Tenda rientravano nei confini dell’Italia e quindi la lingua ufficiale era l’italiano. A Briga Marittima era molto diffuso il dialetto locale, cioè il «brigasco», mentre a Tenda

Il dono dell'amicizia tra un sacerdote e una laica

Poche ore fa è stato chiuso in tipografia la seconda ristampa del volume " Il dono dell'amicizia ", a firma di don Olivo Bolzon e di Marisa Restello . Qui di seguito la presentazione scritta dai due Autori che descrivono la propria quotidianità vissuta insieme all'insegna del dono del celibato e del sacerdozio. Presentazione È l’occasione per ringraziare i nostri lettori che hanno accolto questa semplice testimonianza sincera e gioiosa e tanti altri che ce l’hanno chiesta e desiderano partecipare a un dono prezioso per tutti, oggi soprattutto. Proprio in questi giorni un caro amico è venuto a trovarci e a leggere insieme un piccolo brano che, secondo lui, era il centro del messaggio. Insieme abbiamo constatato che il cammino della liberazione non è né un fatto di bravura, né una via tracciata e uguale per tutti. La relazione uomo-donna diventa sempre più liberante nella misura in cui va oltre ogni problematica e si fa comunione. Pensando alla comunione, per noi