VILLORBA – Occorre coniugare la sicurezza per i bambini che frequentano le elementari di via Solferino con la necessità di lavorare per i commercianti di piazza Aldo Moro. E’ questo, in sintesi, l’appello lanciato da tanti residenti della zona che dallo scorso mese di agosto hanno visto modificato il senso di circolazione per gli automezzi che transitano nella zona e nelle strade adiacenti a piazza Aldo Moro. Dopo diversi mesi di sperimentazione della nuova viabilità, in municipio sono arrivate le firme di circa settecento tra residenti ed esercenti che hanno espresso il proprio disappunto sulle nuove modifiche.
“Si parla tanto di ecologia e si prestano molte cure alle piste ciclo-pedonali, ma poi – afferma Luigi Parmeggiani, orafo con un’attività in loco – da quando è stata modificata la viabilità, sono costretto a percorrere da casa mia al negozio un chilometro in più di strada al giorno e quindi, nell’arco di un anno lavorativo, con la mia auto dovrò fare circa trecento chilometri in più rispetto al passato e tutto ciò a danno dell’ambiente e sperperando carburante. Ovviamente questi disagi bisogna moltiplicarli per il numero dei negozianti e di quanti a vario titolo vengono ogni giorno in piazza Aldo Moro e sono costretti a seguire i nuovi e più lunghi percorsi viari”.
La nuova viabilità non piace neanche ad altri esercenti che hanno visto cambiate anche le abitudini dei propri clienti, i quali, ora, preferiscono frequentare altri esercizi commerciali. Insomma, le modifiche alla viabilità hanno portato nuovi disagi e perdite di affari per chi ha un negozio in zona.
“Comprendo benissimo l’esigenza delle autorità municipali di garantire la sicurezza agli automobilisti che da piazza Aldo Moro devono dirigersi ed immettersi nella strada statale Pontebbana – aggiunge Luigi Parmeggiani –, ma occorre anche tutelare le attività dei commercianti e, quindi, ricercare nuove soluzioni alla viabilità. Attualmente, la nostra piazza è stata trasformata in una grande rotatoria e noi che siamo in zona abbiamo anche notato, da agosto ad oggi, un maggior numero di automobilisti che a nostro avviso non rispetta i limiti di velocità”.
Oltre alla questione della viabilità, i negozianti della zona chiedono alle autorità municipali una maggiore attenzione utile sostenere le attività economiche.
“La piazza – interviene l’avv. Silvia Barbisan, esponente del partito “Azione” ed ex assessore la bilancio del Comune di Villorba – ha bisogno si essere rivitalizzata con eventi calendarizzati in tutti i periodi dell’anno: il cinema all’aperto d’estate, manifestazioni enogastronomiche a tema con la collaborazione dei tanti ottimi produttori locali, eventi culturali, laboratori di pasticceria, oreficeria, sartoria per bambini con la collaborazione dei commercianti della piazza”.
Si dovrebbe, secondo l’avv. Barbisan, avere un programma ben strutturato per tutto l’anno già a partire da gennaio, e organizzare un’incisiva campagna comunicativa in modo da coinvolgere eventuali sponsor e finanziatori.
(avv. Silvia Barbisan)
“La collaborazione del Comune – conclude Silvia Barbisan – potrebbe in un primo momento consistere nell’agevolare le attività nell’investimento di plateatici molto ornamentali e nell’abbellimento complessivo della zona curando il verde. Qualcosa si è cominciato a vedere con le luminarie di Natale. Il Comune, infine, dovrebbe snellire le procedure burocratiche necessarie all’organizzazione di eventi in modo da incoraggiare e non scoraggiare i commercianti, arrivando anche a coprire alcuni costi inerenti la sicurezza”.
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