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Visualizzazione dei post da dicembre, 2025

Quando il silenzio inganna: riflessioni pedagogiche sull'uso precoce del telefonino

Quando il silenzio inganna: riflessioni pedagogiche sull’uso precoce del telefonino Anche recentemente ho incontrato una mamma accompagnata dalla sua bambina di pochi mesi, ancora nel passeggino. Per poter parlare con me senza interruzioni, la signora ha messo in mano alla piccola il proprio telefonino. Le ho detto che, anche se la bambina avesse pianto, non mi avrebbe disturbato. Con molta naturalezza la mamma ha risposto che “una mezz’ora al giorno non fa male” e che così la figlia “sta buona”. Questo breve episodio mi ha spinto a riflettere su un fenomeno ormai molto diffuso: l’uso del telefonino come strumento per calmare i bambini fin dalla primissima età. La tranquillità apparente che un telefonino può offrire è spesso ingannevole. Nei primi anni di vita il bambino costruisce il proprio mondo interno attraverso il contatto diretto: lo sguardo dell’adulto, la voce, il gesto, gli oggetti da toccare e scoprire. Un telefonino, con le sue luci e i suoi suoni, può catturare l’at...

2. Il cuore in ascolto: cosa cercano davvero i bambini in un amico

2. Il cuore in ascolto: cosa cercano davvero i bambini in un amico di Carlo Silvano Che cosa spinge un bambino della scuola primaria a scegliere un amico e non un altro? Non è solo il caso, non è soltanto la vicinanza di un banco o l’assegnazione casuale di un compito in coppia. Dietro ogni amicizia che nasce c’è un intreccio prezioso di sentimenti, bisogni, somiglianze e differenze che il bambino percepisce con grande lucidità, anche se spesso non sa esprimerla a parole. I bambini cercano prima di tutto qualcuno che li faccia stare bene. Un amico è un rifugio nei momenti di fatica, ma è anche un compagno con cui ridere, condividere un gioco, inventare una storia. I genitori, osservando da fuori, vedono talvolta relazioni che nascono all’improvviso e sembrano durare un battito di ciglia. Eppure anche quelle brevi esperienze hanno un valore: insegnano qualcosa sul modo di stare insieme, aiutano a prendere confidenza con se stessi e con l’altro. Quando si osservano i comportamenti...