Lettera al presidente Sergio Mattarella in merito alla Direttiva europea 2012/29/UE del 25 ottobre 2012
Ill.mo signor Presidente della Repubblica Italiana, prof. Sergio Mattarella Confidiamo in Lei affinché con la Sua autorevolezza possa indirizzare l’attenzione del Parlamento su una questione che ci sta particolarmente a cuore: la violenza sulle donne e la necessità che lo Stato proceda a sostenere – sotto tutti gli aspetti – le persone vittime di stupri. Come è noto, nel nostro Paese sta aumentando il numero di soggetti – sia italiani che stranieri – che sono nullatenenti e nullafacenti e, purtroppo, tra queste persone non manca chi commette inaudite violenze sulle donne. Violenze che in molte situazioni – e a causa dell’indigenza dello stupratore – non possono essere in alcun modo risarcite sotto il profilo economico. Lo stupro – come Lei può immaginare – segna indelebilmente una donna lasciando nella sua anima una ferita che difficilmente potrà guarire: il risarcimento economico può servire a ben poco, allora, soprattutto se l’aggressore non “paga il proprio conto con l...